Seminari sulla Xylella fastidiosa

Seminari sulla xylellall giorno 14 aprile 2016 (ore 14:30), presso l’Aula Magna della Facoltà di Agraria (Università degli studi di Bari Aldo Moro, Via Amendola 165/A, Bari) il Prof. Chi-Wei Tsai, entomologo dell’Università di Taiwan presenterà una relazione sull’incidenza dei potenziali vettori della malattia di Pierce, causata da Xylella fastidiosa su vite, nello stato di Taiwan.
A seguire, la Dr.ssa Alessandra Alves de Souza, biologa, e coordinatrice del gruppo di ricerca su Xylella fastidiosa presso il Centro de Cytricultura “Sylvio Moreira” IAC di Cordeirópolis (Brasile), invitata nell’ambito delle attività del Progetto Regionale T.A.P.A.S.S., presenterà i suoi più recenti studi sull’impiego in Brasile del mucolitico N-acetilicisteina, per il controllo della clorosi variegata degli agrumi (CVC), anch’essa causata da Xylella fastidiosa.

Philaenus spumarius vettore di Xylella fastidiosa – Biologia, comportamento e controllo integrato

Philaenus spumarius vettore di Xylella fastidiosa - Biologia, comportamento e controllo integratoAl fine di scongiurare l’avanzamento della malattia è necessario controllare il vettore di Xylella!!!! Cerchiamo di evitare una ulteriore catastrofe !!! Vi Aspettiamo venerdì 8 Aprile, ore 17,30, presso l’Istituto Pantanelli-Monnet di OSTUNI, in cd. San Lorenzo… Parleremo del controllo di Philaenus

Acacia saligna ospite della Xylella

Acacia saligna (Labill.) H.L. Wendl. = Acacia cyanophylla Lyndley; Fam.: Fabaceae; Nome italiano: Acacia saligna
Pianta ospite della Xylella

Acacia saligna, pianta ospite della XylellaL’acacia saligna, pianta ospite della Xylella, è un piccolo albero originario dell’Australia occidentale che raggiunge un’altezza di 3-6 metri ; è stato introdotta a scopo ornamentale e come pianta ricolonizzatrice, per rinsaldare le dune costiere. Fusto eretto e ramoso, chioma tondeggiante. Rami esili e flessibili rivolti verso il basso fino a toccare il terreno. Le foglie sono lanceolate, lunghe 10- 20 cm con apice appuntito. Infiorescenza copiosa a grappoli penduli. Fiori sferici, piumosi, di colore giallo brillante. I frutti sono dei legumi brunastri a maturità. Poco esigente, di rapida crescita e molto resistente agli ambienti marini, può essere anche usata come pianta pioniera su terreni rocciosi. In Italia viene coltivata a scopo ornamentale e forestale e si è naturalizzata in tutte le regioni dell’Italia meridionale, isole comprese ed in Toscana e Liguria. Fiorisce in febbraio-aprile. La specie è ospite sintomatico della Xylella fastidiosa subsp. Pauca, mostra sintomi gravi di disseccamento che portano rapidamente a morte la pianta.
Fonti:
http://floranelsalento.blogspot.it/2012/02/blog-post_23.html

Acacia saligna (Labill.) H.L.Wendl. – Forum Acta Plantarum

Rassegna stampa sul rapporto EFSA del 29/3/2016

Rassegna stampaQuello che segue è il risultato di una selezione di articoli del web riguardo al rapporto EFSA del 29/3

Il rapporto EFSA

Articolo infoxylella.it con traduzione delle conclusioni EFSA

Post su Facebook di infoxylella.it

Riviste di Divulgazione scientifica:

Quotidiani e redazioni del web:

Stampa Estera:

Xylella, parere Efsa su dubbi Commissione Europea

12901046_842660879196517_5450902626512943601_oSu impulso della Commissione Europea, l’Efsa ha pubblicato oggi un nuovo parere scientifico che riguarda Xylella fastidiosa in Salento.

Nello specifico, viene richiesto di valutare la validità di 4 punti cruciali legati alla strategia di contenimento spesso messi in discussione nel dibattito pubblico. Questi sono:

  1. la correlazione tra il disseccamento rapido e vari fattori che si ritiene possano influenzare l’espressione dei sintomi e la diffusione di Xylella (salute dei suoli, agenti chimici ecc.) ;
  2. il ruolo di Xylella fastidiosa come agente causale della malattia CoDiRO;
  3. la validità e l’efficacia attesa della rimozione delle piante infette come strumento di contenimento della diffusione della malattia;
  4. gli effetti secondari dei prodotti fitosanitari.

Link alla Scientific Opinion integrale (in inglese)

Link alla  traduzione in italiano dell’abstract Efsa

Efsa: “provata la patogenicità di xylella su olivo”

efsa logoEfsa: “provata la patogenicità di xylella su olivo ed altre specie ospiti“.

Nonostante tutto la Ricerca non si ferma!! Sul sito EFSA è stato finalmente pubblicato il tanto invocato ed atteso Scientific Report riguardante le “Prove di patogenicità di xylella su olivo ed altri ospiti”.

Fonte: EFSA, European Food Safety Authority

Documento originale: Pilot project on Xylella fastidiosa to reduce risk assessment uncertainties

Qui potete scaricare la traduzione in italiano dell’indice e delle conclusioni del rapporto

Qui potete visualizzare una rassegna stampa sull’argomento

Anticipo del ciclo della Sputacchina, vettore di Xylella

Ciclo Sputacchina 2016

Ciclo Sputacchina 2016

E’ di qualche ora fa la notizia del ritrovamento di alcuni adulti di sputacchina (Philaenus spumarius), vettore di Xylella fastidiosa presso Gallipoli. Ciò significa che il ciclo del vettore del batterio è ampiamente in anticipo nel 2016 rispetto allo scorso anno. La notizia è riportata dal sito del progetto POnTE (http://www.ponteproject.eu/ponte-news/march-23-2016-first-seasonal-observation-philaenus-spumarius-new-generation-adults-salento/). Questo evento era nell’aria poiché il 4 marzo era giunta la segnalazione del ritrovamento di sputacchine già al secondo stadio giovanile, con ben 15 giorni di anticipo del ciclo rispetto a marzo 2015. La comunicazione formale è stata data oggi, 25 marzo 2016, al Servizio Fitosanitario Regionale.
Grafico ridisegnato da:
Porcelli F. and Bosco D., 2015.The EU Horizon 2020 POnTE project: the work plan on Xylellal fastidiosa vectors. Proc. EFSA Meeting, Bruxelles, November 12-13th 2015.

Mappe diffusione Xylella in Corsica

Queste sono le cartine delle zone delimitate in cui è presente Xylella fastidiosa subsp. multiplex in Corsica.
L’ultima è stata pubblicata il 23 marzo 2016.
Attualmente sono stati accertati 245 focolai.
E’ stato individuato un nuovo focolaio presso Viggianello (comune del Sud-Ovest della Corsica) in cui è stata rilevata positiva la specie ospite Spartium junceum.
167 è il numero dei comuni ricadenti ad oggi nella zona tampone e la superficie della zona tampone è di circa 3812 km².
Come si può notare dal confronto delle cartine del 27/08/2015 e del 23/03/2016 il numero dei focolai rilevati è cresciuto notevolmente.

Xylella fastidiosa subsp. multiplex in Corsica 27/08/2015

Xylella fastidiosa subsp. multiplex in Corsica 27/08/2015

Xylella fastidiosa subsp. multiplex in Corsica 23/03/2016

Xylella fastidiosa subsp. multiplex in Corsica 23/03/2016

Fonte: http://draaf.corse.agriculture.gouv.fr/Xylella-carte-des-zones-delimitees